8 Giugno - A spasso con Don Camillo e Peppone

don camilloIl gruppo gite della Parrocchia S. Pio X comunica il programma della prossima  Gita a Brescello. A spasso con Don Camillo e Peppone - Antonio Ligabue - Navigazione sul “Grande Fiume”

DOMENICA  10 GIUGNO partenza ore 8

(su richiesta 8.02 da Porta Vescovo, 8.10 da Via Palladio, dietro il Tempio Votivo, vicino alla Stazione FFSS).

 ……. raccontate dalla penna brillante di Guareschi conosciamo, fin dalla nostra infanzia, le vicende degli abitanti di quel paese della bassa del Po. Eppure ancora ci commuovono e ci fanno sorridere nella loro semplicità………

 il Gruppo Gite

«C’era una volta un piccolo paesino chiamato Brescello. Vi raccontiamo ancora questa favola sempre uguale e sempre diversa, perché sempre diversi ma sempre uguali sono il parroco Don Camillo  e il sindaco Peppone, i fieri capi delle due opposte fazioni. Brescello visto da destra è il paese di Don Camillo, visto da sinistra è il paese di Peppone, visto dall’alto è un paese dove gli avversari si battono duramente, ma senza diventare nemici, e la voce della coscienza ha sempre l’ultima parola». 

Comincia così uno dei cinque film della serie “Don Camillo e Peppone” girati a Brescello tra il 1952 e il 1965, con Gino Cervi nella parte del sindaco Peppone e Fernandel nella parte di Don Camillo.

All’apparenza Brescello non è nulla di particolare, un paese come tanti che si possono trovare in Emilia Romagna, se non fosse per alcuni appassionati di cinema che visitano il paese per ripercorrere i passi e i bisticci del parroco Don Camillo e del sindaco Peppone. In realtà Giovannino Guareschi, nella sua serie di libri che raccontano le avventure dei due nemici/amici compaesani, non nominò mai Brescello; il paese venne scelto per caso, per le caratteristiche raccontate nel libro che richiamavano questa zona, la zona in cui visse lo scrittore stesso. Così dal 1952 Brescello divenne un set a cielo aperto dove vennero confezionati i cinque film della saga di Don Camillo e Peppone, i due protagonisti simbolo dell’Italia contadina del dopoguerra, uno spaccato di realtà campagnola dell’epoca tra le forti credenze religiose e la nuova politica di massa portata dalla politica di sinistra.

Passeggiando per le viuzze del paese, ancora oggi incontriamo la casa del popolo tanto voluta da Peppone e proseguendo dritto fino alla piazza principale, in cui si fronteggiano, incontriamo il Bar Don Camillo  e il Bar Peppone, posti simbolicamente vicino alla chiesa e al municipio. Continuando il percorso si trova la chiesa che conserva al suo interno il Crocifisso, voce della ragione di Don Camillo, quel Cristo che nella magia cinematografica voltava la testa in direzione del parroco. Moltissimi sono i piccoli richiami al set del film che culminano nel museo dedicato ai due protagonisti. 

Un luogo dove il tempo si è fermato, immobile come quello delle due statue in bronzo ai lati opposti della piazza principale, congelate in un gesto cordiale, in cui Peppone tocca il cappello chinando leggermente il capo e Don Camillo con un ampio sorriso alza la mano salutando.

PROGRAMMA

- Partenza alle ore 8 dalla scuola Rodari (su richiesta 8.02 da Porta Vescovo, 8.10 da Via Palladio, dietro il Tempio Votivo, vicino alla Stazione FFSS).

- Arrivo previsto a Gualtieri intorno alle ore 9.30 e incontro con la guida.

- Passeggiata nel centro storico di Gualtieri e visita guidata alla casa abitata dal pittore Antonio Ligabue, ora trasformata in museo.

- Partenza per il porto di Boretto e imbarco sulla motonave “Padus” per la navigazione di circa un’ora sul “Grande Fiume”, alla scoperta dell’ambiente fluviale e dei luoghi dove sono state girate alcune scene dei film di Peppone e Don Camillo, con spiegazioni a bordo.

- Al termine della navigazione trasferimento in pullman alla vicina Brescello.

- Pausa pranzo libero.

- Dopo il pranzo passeggiata guidata per il paese e visita al “Museo Peppone e Don Camillo” dove sono custoditi numerosi cimeli e materiali di scena dai 5 film che hanno avuto protagonisti Fernandel e Gino Cervi (la moto di Peppone, il vestito di Don Camillo, le biciclette usate dai due amici/antagonisti). Il Crocifisso che conversava con Don Camillo è visibile nella chiesa parrocchiale e viene utilizzato ancora oggi una volta all’anno per la benedizione solenne al fiume Po.

- Ci sarà anche la possibilità di qualche fotografia con le statue dei nostri due simpatici eroi.

- Ritorno a Verona in serata.

 

IMPORTANTE

- Se non si raggiungerà il numero minimo di 30 iscritti entro mercoledì 30 maggio, la gita sarà annullata e la quota verrà interamente restituita.

- Se ci si ritira entro tale data, l’acconto versato sarà restituito.

- Si raccomanda l’uso di scarpe adatte e antisdrucciolo.

 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

55 € (30 partecipanti) – 50 € (40 partecipanti).

Verrà richiesto un primo acconto di 20 € all’atto dell’iscrizione.

 

LA QUOTA COMPRENDE

- Viaggio in PULLMAN GRANTURISMO DELL’ATV di Verona – durante il viaggio verrà proposto 

il primo film “Don Camillo” del 1952.

- Assistenza di una guida specializzata, uso delle audioguide.

- Navigazione sul Po e tutti gli ingressi come da programma.

- Assicurazione.

 

Le ISCRIZIONI si accettano in segreteria (tel. 045 526696) il mercoledì pomeriggio dalle ore 15.00 alle 17.00, accompagnate da un acconto di 20 €.

Il SALDO dovrà essere versato entro mercoledì 30 maggio in segreteria, anche mediante assegno bancario non trasferibile  intestato a “Parrocchia S. Pio X (Gite)”, oppure con bonifico bancario intestato a Parrocchia S. Pio X

IBAN IT52 D 05034 11717 000000047647

I posti sul pullman sono assegnati secondo l’ordine di iscrizione fatta con il versamento del primo acconto.

Organizzatori/Accompagnatori

Liala Bianchi  045 8303508 328 1446870 [email protected]

Sergio Colombara  045 524898         340 3702304 [email protected]

Giuseppe Parisi  045 551089 340 1843709     [email protected]

 

L’ORGANIZZAZIONE TECNICA è del dott. Antonio Muià,

Agenzia “LA DIANO VIAGGI”, Siderno (RC)