Liturgia della Domenica - 17 Novembre

PERSEVERARE NELLA FEDE, DIMORARE NELL'AMORE

tempioPrima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti. La persecuzione che accompagna il suo pellegri- naggio sulla terra svelerà il “mistero di iniquità” sotto la forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell’apostasia dalla verità». Fanno impressione queste parole del Catechismo della Chiesa Cattolica (n. 675). Sono in realtà l'eco del Vangelo odierno: Gesù ci annuncia chiaramente che la Chiesa, suo Corpo, parteciperà alla sua Passione.

Da parte nostra, ci dice Gesù, conta una sola cosa: la perseveranza. Perseverare nella fede. Scegliere sempre la misericordia e la benevolenza. «Non preparare la nostra difesa», ma ricevere da Gesù «la parola e la sapienza» dell'amore. E la preghiera: pregare per le anime, pregare per essere liberati dalla «superbia e dall’ingiustizia», affinché il «Sole di giustizia, al suo sorgere, ci porti raggi benèfici» e non fuoco bruciante (7 Lettura). E, aggiunge Paolo, guardiamoci dall’agitazione o dall’oziosità. Pregare per saper amare. Per dimorare nell'amore.